Sistemi per archivi e biblioteche
Dagli anni ‘30 del ‘900, anche sotto la spinta della riorganizzazione degli enti statali che caratterizza il periodo del Regime, molte biblioteche e archivi pubblici e privati vengono riorganizzati, assumendo, oltre alla funzione pratica anche una nuova funzione simbolica di efficienza delle istituzioni. Nuovi “archivi” con scaffalature mobili in ferro, tra cui le molte produzioni della Bombelli, anche attraverso sistemi brevettati, vanno incontro a queste esigenze di efficienza e immagine. Nelle realizzazioni della Bombelli nel corso del ‘900 si trovano soluzioni che esaltano maggiormente il carattere monumentale di rappresentanza della biblioteca e dell’archivio come “scrigni” della conoscenza (ad esempio per la Biblioteca della Camera dei Deputati, 1933) e altre più improntate alla funzionalità e all’efficienza (come le realizzazioni per Banche quali Banca Italia, Banca Commerciale Italiana, Banca di Risparmio delle Province Lombarde). Tali sistemi sono da considerare delle vere e proprie architetture dentro l’architettura, disegnando gli interni di edifici storici e moderni. Di particolare interesse, all’interno di questo filone produttivo, sono le realizzazioni di caveau per le banche, in cui la Bombelli si specializza. Politecnico Torino- Dipartimento di Architettura e Design DAD